Con l'implementazione delle reti 4G e 5G, le attività offline 2G e 3G in molti paesi e regioni stanno facendo progressi costanti. Questo articolo fornisce una panoramica dei processi offline 2G e 3G a livello mondiale.
Con la continua implementazione delle reti 5G a livello globale, il 2G e il 3G stanno giungendo al termine. Il ridimensionamento del 2G e del 3G avrà un impatto sulle implementazioni IoT che utilizzano queste tecnologie. In questo articolo, analizzeremo le problematiche a cui le aziende devono prestare attenzione durante il passaggio offline al 2G/3G e le relative contromisure.
L'impatto del 2G e del 3G offline sulla connettività IoT e le contromisure
Con l'implementazione globale del 4G e del 5G, le attività offline del 2G e del 3G in molti paesi e regioni stanno facendo progressi costanti. La procedura di disattivazione delle reti varia da paese a paese, a discrezione delle autorità di regolamentazione locali per liberare preziose risorse di spettro, oppure a discrezione degli operatori di rete mobile che decidono di disattivare le reti quando i servizi esistenti non giustificano la continuazione delle operazioni.
Le reti 2G, disponibili in commercio da oltre 30 anni, offrono un'eccellente piattaforma per l'implementazione di soluzioni IoT di qualità su scala nazionale e internazionale. Il lungo ciclo di vita di molte soluzioni IoT, spesso superiore ai 10 anni, fa sì che esista ancora un gran numero di dispositivi in grado di utilizzare solo reti 2G. Di conseguenza, è necessario adottare misure per garantire che le soluzioni IoT continuino a funzionare anche quando 2G e 3G sono offline.
In alcuni paesi, come Stati Uniti e Australia, è stato avviato o completato il ridimensionamento delle reti 2G e 3G. Le date variano notevolmente altrove, con la maggior parte dell'Europa prevista per la fine del 2025. A lungo termine, le reti 2G e 3G usciranno definitivamente dal mercato, quindi questo è un problema inevitabile.
Il processo di disconnessione tra 2G e 3G varia da luogo a luogo, a seconda delle caratteristiche di ciascun mercato. Sempre più paesi e regioni hanno annunciato piani per la disconnessione del 2G e del 3G. Il numero di reti chiuse continuerà ad aumentare. Secondo i dati di GSMA Intelligence, si prevede che tra il 2021 e il 2025 verranno chiuse più di 55 reti 2G e 3G, ma le due tecnologie non saranno necessariamente eliminate contemporaneamente. In alcuni mercati, si prevede che il 2G continuerà a funzionare per un decennio o più, poiché servizi specifici come i pagamenti mobili in Africa e i sistemi di chiamata di emergenza per veicoli (eCall) in altri mercati si basano sulle reti 2G. In questi scenari, le reti 2G potrebbero continuare a funzionare per un lungo periodo.
Quando la tecnologia 3G uscirà dal mercato?
La dismissione graduale delle reti 3G è pianificata da anni ed è stata interrotta in diversi Paesi. Questi mercati hanno ampiamente raggiunto una copertura 4G universale e sono all'avanguardia nell'implementazione del 5G, quindi è sensato disattivare le reti 3G e riallocare lo spettro alle tecnologie di prossima generazione.
Finora, in Europa sono state chiuse più reti 3G che 2G, con un operatore in Danimarca che ha chiuso la sua rete 3G nel 2015. Secondo GSMA Intelligence, un totale di 19 operatori in 14 paesi europei prevedono di chiudere le loro reti 3G entro il 2025, mentre solo otto operatori in otto paesi prevedono di chiudere contemporaneamente le loro reti 2G. Il numero di chiusure di rete sta aumentando man mano che gli operatori rivelano i loro piani. Chiusura della rete 3G in Europa Dopo un'attenta pianificazione, la maggior parte degli operatori ha annunciato le date di chiusura del 3G. Una nuova tendenza emergente in Europa è che alcuni operatori stanno estendendo la durata prevista del 2G. Nel Regno Unito, ad esempio, le ultime informazioni suggeriscono che la data di lancio prevista per il 2025 è stata posticipata perché il governo ha raggiunto un accordo con gli operatori di telefonia mobile per mantenere attive le reti 2G per i prossimi anni.
· Le reti 3G americane sono state chiuse
La chiusura della rete 3G negli Stati Uniti sta procedendo bene con l'implementazione delle reti 4G e 5G, con tutti i principali operatori che mirano a completare il lancio del 3G entro la fine del 2022. Negli anni precedenti, la regione americana si è concentrata sul ridimensionamento del 2G con l'implementazione del 5G da parte degli operatori. Gli operatori stanno utilizzando lo spettro liberato dall'implementazione del 2G per far fronte alla domanda di reti 4G e 5G.
· Le reti 2G dell'Asia interrompono i processi
Gli operatori di telefonia mobile in Asia mantengono le reti 3G e dismettono quelle 2G per riallocare lo spettro alle reti 4G, ampiamente utilizzate nella regione. Entro la fine del 2025, GSMA Intelligence prevede che 29 operatori disattiveranno le loro reti 2G e 16 quelle 3G. L'unica regione asiatica ad aver disattivo le sue reti 2G (2017) e 3G (2018) è Taiwan.
In Asia, ci sono alcune eccezioni: gli operatori hanno iniziato a ridurre le dimensioni del 3G prima del 2G. In Malesia, ad esempio, tutti gli operatori hanno chiuso le loro reti 3G sotto la supervisione del governo.
In Indonesia, due dei tre operatori hanno chiuso le loro reti 3G e il terzo prevede di fare lo stesso (attualmente, nessuno dei tre ha intenzione di chiudere le proprie reti 2G).
· L'Africa continua a fare affidamento sulle reti 2G
In Africa, il 2G ha dimensioni doppie rispetto al 3G. I feature phone rappresentano ancora il 42% del totale e il loro costo inferiore incoraggia gli utenti finali a continuare a utilizzare questi dispositivi. Questo, a sua volta, ha portato a una bassa penetrazione degli smartphone, quindi sono stati annunciati pochi piani per il ripristino di Internet nella regione.
Data di pubblicazione: 14-11-2022